Negli Stati Uniti la produzione interna di petrolio greggio è continuata ad aumentare, sia nel 2017 sia nel primo semestre del 2018, con una quota sempre più apprezzabile di greggi leggeri.
Alla fine di Aprile 2018, la compagnia petrolifera Marathon Petroleum Corporation ha annunciato un accordo per acquistare la rivale Andeavor (ex Tesoro) per oltre 23 miliardi di $USA.
Oltre a vari gasdotti, oleodotti e stazioni di servizio, Andeavor gestisce 10 raffinerie in Alaska,
Enel, attraverso la controllata statunitense per le rinnovabili Enel Green Power North America (EGPNA), ha avviato la costruzione del parco eolico Diamond Vista, che avrà una capacità installata di circa 300 megawatt (MW) e sorgerà nelle contee di Marion e Dickinson, in Kansas, dove gestisce altri cinque parchi eolici: Smoky Hills I & II, Caney River, Buffalo Dunes e Cimarron Bend, il più grande impianto eolico della società, con una capacità di 400 MW.
Il terminal di Cove Point di Dominion Energy, nel Maryland, il secondo impianto statunitense di produzione di GNL ottenuto dalla liquefazione di gas naturale da scisto, ha effettuato il suo primo export di gas liquefatto, caricandolo sulla nave cisterna Gemmata di 136.000 metri cubi della Royal Dutch Shell Plc.
Nel 2017, la crescita della produzione di petrolio greggio negli Stati Uniti è stata guidata dallo sviluppo delle risorse di “tight oil”, principalmente nel bacino Permiano nel Texas che possiede circa un quarto delle riserve di idrocarburi degli USA.
Le esportazioni di distillati petroliferi degli Stati Uniti hanno continuato a crescere in modo significativo tra gennaio e luglio 2017, registrato una media di 1,4 milioni di barili/giorno (b/g) ovvero circa 195.000 b/g in più rispetto allo stesso periodo del 2016.
Edison e Venture Global Calcasieu Pass (sussidiaria di Venture Global LNG) hanno firmato un accordo ventennale per la compravendita di Gas Naturale Liquefatto (GNL), in base al quale Edison acquisterà su base FOB (free on board) 1 milione di tonnellate all’anno di GNL (equivalenti a circa 1,4 miliardi di metri cubi di gas naturale) dall’impianto Calcasieu Pass, che Venture Global sta sviluppando a Cameron Parish (Louisiana, USA), a partire dall’inizio dell’esercizio commerciale dell’impianto previsto nel 2021.
ExxonMobil Chemical Company e la società saudita SABIC hanno annunciato la selezione di un sito nella contea di San Patricio, nel Texas, per il futuro sviluppo di un progetto petrochimico congiunto sulla costa del Golfo degli Stati Uniti. L’investimento proposto, del valore di un miliardo di dollari, dovrebbe includere uno “steam cracker” di etano di dimensione mondiale in grado di produrre 1,8 milioni di tonnellate all’anno di etilene, destinato ad alimentare un impianto di glicole monoetilenico e due unità produttive di polietilene.
Nel 2016, la produzione di carbone degli Stati Uniti è scesa a 743 milioni di short ton (ovvero circa 674 milioni di tonnellate metriche), registrando una diminuzione del 17% rispetto al 2015 e risultando in calo per l’ottavo anno consecutivo rispetto al picco di produzione raggiunto nel 2008.
Il Gruppo Enel, attraverso le controllate Enel Green Power North America ed Enel Green Power Chile Ltda., ha avviato rispettivamente due nuovi progetti eolici in Oklahoma (Stati Uniti) e un campo eolico in Cile, per una potenza complessiva di 285 megawatt (MW) di capacità installata.
