A seguito delle attuali incertezze del settore del gas, Tap, Snam e Desfa annunciano che accelereranno la procedura di capacità incrementale del gasdotto. Sarà quindi proposta una prima Fase Vincolante a novembre 2022 e, eventualmente, una seconda Fase Vincolante nel 2023, al fine di completare il conferimento di tutti i livelli di offerta.
La misura era già stata anticipata lo scorso marzo dalla head of Commercial della società, Marija Savova e prende in considerazione i recenti sviluppi del settore del gas in seguito alle tensione con la Russia.
Le compagnie europee dei sistemi di trasmissione di gas Snam, GRTgas ed Enagás hanno firmato oggi a Parigi un’intesa per unire gli sforzi al fine di stimolare la crescita del settore dell’idrogeno pulito. Le tre aziende, come primo atto investiranno 33 milioni di euro nel Clean H2 Infra Fund. Il Clean H2 Infra Fund è un fondo…
La società leader europeo nella gestione del gas naturale ha oggi rivelato il suo piano al 2025 per la transizione energetica che comprende anche indicazioni di massima per la strategia fino al 2030. Al centro di questa visione troviamo…
Nell’ambito della recente missione del Ministero dell’Economia e delle Finanze in Cina, Snam e State Grid International Development (SGID), controllata al 100% da State Grid Corporation of China, la più grande utility energetica al mondo, hanno firmato a Pechino un Memorandum d’Intesa per valutare una serie di possibili..
In occasione della World Gas Conference (WGC2018) tenutasi a Washington DC (25-29 Giugno 2018), Snam, International Gas Union (IGU) e Boston Consulting Group (BCG) hanno presentato l’edizione 2018 del Global Gas Report.
Eni e Snam, dando seguito all’accordo quadro firmato a maggio 2017, hanno siglato il primo contratto applicativo sullo sviluppo di stazioni di rifornimento a metano in Italia, nel più ampio scenario delle iniziative per la promozione della mobilità sostenibile
Snam ha sottoscritto l’accordo definitivo con Edison per l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Infrastrutture Trasporto Gas S.p.A. (ITG) e della quota del 7,3% del capitale di Terminale GNL Adriatico S.r.l. (Adriatic LNG), per un controvalore complessivo d’investimento di 225 milioni di euro, soggetto ad aggiustamento del prezzo al closing dell’operazione atteso entro la fine del 2017.
Nel presentare il piano industriale 2017-2021, Snam ha annunciato investimenti per circa 5 miliardi di euro che saranno principalmente impiegati nello sviluppo delle infrastrutture gas italiane e alla loro interconnessione con quelle europee (4,7 miliardi di Euro) e con il gasdotto Trans-Adriatico – TAP (per circa 270 milioni di euro) e per rafforzare sicurezza, flessibilità e liquidità dell’intero sistema gas italiano.
Snam, Fiat Chrysler Automobiles e Iveco hanno siglato un Memorandum d’Intesa per lo sviluppo del gas naturale per autotrazione in Italia, alla presenza del Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda e del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio.
Snam, in consorzio con Allianz, ha raggiunto un accordo per l’acquisizione del 49% di Gas Connect Austria GmbH (GCA) da OMV, la più importante oil & gas company austriaca.
Il consorzio, che pagherà un corrispettivo totale di 601 milioni di euro (675 milioni di $), è stato selezionato da OMV a seguito di un processo di asta competitiva avviato nel secondo trimestre del 2016.
A seguito della cessione della sua quota d’interesse nel giacimento di gas di Shah Deniz in Azerbaijan, il gruppo norvegese Statoil ha siglato un accordo di esclusiva con Snam per la cessione della sua quota di partecipazione del 20% nel Trans Adriatic Pipeline AG (TAP), il progetto per il trasporto in Europa del gas proveniente dall’Azerbaijan, attraverso Turchia e Grecia.
