“Aumentare gli investimenti pubblici per la transizione verde, digitale e per la sicurezza energetica, anche facendo uso dei programmi UE Recovery and Resilience Facility, REpowerEU e di altri fondi Ue”, queste alcune delle raccomandazioni espresse dalla Commissione all’Italia per un maggiore sforzo di investimento nell’ambito della transizione ecologica e della diversificazione e riduzione della dipendenza dai combustibili fossili. A tal scopo è stato pubblicato il “report on the 2022 National Reform Programme of Italy and delivering a Council opinion on the Stability Programme of Italy” in cui la commissione indica di “ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e diversificare le importazioni di energia”.
L’International Energy Agency (IEA) ha lanciato un report intitolato ” World Energy Investment 2020″ che offre un’analisi dei trend attuali e previsti degli investimenti nell’industria dell’energia per il 2020.
Edison si dichiara pronta a offrire il proprio contributo alla transizione energetica italiana e al raggiungimento degli obiettivi fissati dal Piano Energia e Clima. La società sta infatti predisponendo un piano triennale da oltre 2 miliardi di euro di investimenti, centrato su competenze, tecnologie e competitività nazionale. L’impegno di Edison ammonta a quasi 700 milioni di euro annui, più del 90% dei quali in Italia, orientati sugli assi fondamentali del Piano Energia Clima quali rinnovabili, gas sostenibile e competitivo in sostituzione di petrolio e carbone, market design, efficienza energetica e nuovi servizi.
Nel 2018 in Italia gli attacchi informatici sono cresciuti con nuove minacce alle imprese. La risposta di grandi e piccole aziende non si è fatta attendere con un aumento degli investimenti per contrastare questi rischi pari a 1,19 miliardi di euro, con un aumento del 9% rispetto al 2017. È quanto emerge dal recente Osservatorio Information Security 2019 della School of Management del Politecnico di Milano.
Il seminario, organizzato da WEC Italia in collaborazione con l’Associazione Nazionale per il Clima lo scorso 24 ottobre a Roma presso la Sala Conferenze di Palazzo Theodoli Bianchelli, è stata l’occasione per fare il
Secondo dati recenti riportati da Bloomberg New Energy Finance (BNEF), gli investimenti globali nelle energie pulite sono ammontati a 53,6 miliardi di $ USA nel primo trimestre del 2017, segnando un calo del 17% rispetto allo stesso trimestre del 2016 e del 7% rispetto all’ultimo trimestre dello scorso anno.
Secondo il nuovo rapporto pubblicato da Bloomberg New Energy Finance, gli investimenti mondiali nelle energie rinnovabili nel 2016 hanno subito una flessione del 18%, attestandosi a 287,5 miliardi di dollari USA. Il calo degli investimenti globali, dopo il massimo storico raggiunto nel 2015, sarebbe in parte riconducibile non solo al rallentamento della domanda energetica asiatica (principalmente Cina e Giappone), ma anche alla diminuzione dei costi unitari degli impianti fotovoltaici ed eolici.
Engie (già Gaz de France) ha annunciato un piano d’investimento di 100 milioni di Euro per installare, entro il 2020, un ampio numero di stazioni di servizio di gas naturale liquefatto (GNL) e di gas naturale compresso (CNG) in Europa.
