La coalizione al Governo in Germania ha raggiunto un accordo per il bando di aste di assegnazione di impianti eolici onshore sul territorio nazionale per una potenza complessiva di 4 GW da qui al 2021
EDF Energies Nouvelles (EN) ha avviato un negoziato esclusivo con un gruppo di Fondi d’investimento, per l’acquisizione del pacchetto di maggioranza della compagnia francese Futuren, che possiede un portafoglio di attività nel settore eolico in Germania, Francia, Marocco e Italia, con una capacità installata netta di 389 MW e gestisce ulteriori impianti per conto terzi (357 MW).
Tra i principali cardini strategici dell’operazione – del valore di circa 320 milioni di euro – rientrerebbero, secondo dichiarazioni di Antoine Cahuzac, capo di EDF EN, il repowering di parchi eolici obsoleti e l’ingresso nel mercato eolico tedesco.
La Commissione europea ha autorizzato la compagnia russa Gazprom ad aumentare i quantitativi di gas trasportati in Germania mediante il gasdotto OPAL, che collega il gasdotto Nord Stream (tra Russia e Germania) alla rete europea.
I gestori dei sistemi di trasmissione elettrica Statnett (Norvegia) e TenneT (TSO in Olanda e Germania) hanno iniziato a costruire la linea d’interconnessione elettrica ad alta tensione NordLink, tra Norvegia e Germania. La linea a corrente continua (HVDC), che avrà una lunghezza di 623 km (di cui 516 km sottomarini) tra le sottostazioni di trasformazione di Wilster (Schleswig-Holstein) e Tonstad (Norvegia) e una capacità di 1.400 MW (500 kV), dovrebbe entrare in esercizio nel 2020
L’ente regolatore dell’energia tedesco Bundesnetzagentur ha annunciato che la potenza fotovoltaica del Paese ammessa al sistema delle tariffe incentivanti “feed-in” alla fine di giugno 2016 ha superato il livello di 40 gigawatt (GW), avendo raggiunto un totale di 40.212 megawatt (MW).
In Germania, la Kommission zur Überprüfung des Kernenergieausstiegs (KFK), istituita nell’ottobre 2015 dal governo per sorvegliare sul previsto smantellamento delle centrali nucleari tedesche, ha presentato le sue raccomandazioni al Ministero dell’Economia e dell’Energia affinché le utilities elettriche proprietarie dei reattori siano chiamate a versare 23,3 Miliardi di Euro (circa 26,4 miliardi di Dollari) al Fondo statale per la dismissione degli impianti nucleari e la gestione dei rifiuti radioattivi
Il governo tedesco ha annunciato un piano d’incentivazione del valore di 1,2 miliardi di euro, per diffondere l’acquisto di auto elettriche (EV) e raggiungere un milione di veicoli elettrici circolanti entro il 2020.
Enel Green Power (EGP) ha annunciato il suo ingresso nel mercato tedesco delle rinnovabili con l’acquisizione di una partecipazione pari al 78,6% del capitale sociale di Erdwärme Oberland (EO) GmbH, società bavarese specializzata nello sviluppo di progetti geotermici…
Il consorzio internazionale, costituito dal’operatore di trasmissione elettrica norvegese Statnett, dall’operatore transnazionale TenneT e dalla banca di sviluppo tedesca KfW, ha affidato importanti commesse al gruppo industriale ABB, per un valore di oltre 900 milioni di dollari, nell’ambito dei lavori previsti per la connessione della rete elettrica norvegese con quella tedesca. L’accordo, che include anche un contratto di servizio di cinque anni, prevede la progettazione, produzione e installazione di cavi sottomarini (154 km) e interrati (54 km) in Germania e di due stazioni terminali di conversione (utilizzando la tecnologia Voltage Sourced Converter – VSC sviluppata da ABB) a Tonstad, nel sud della Norvegia, e vicino a Wilster nel Lander Schleswig-Holstein, nel nord della Germania.
Secondo i dati diffusi dal regolatore tedesco dell’energia, Bundesnetzagentur, nel 2014 sono stati allacciati alla rete tedesca 1.890 megawatt (MW) di nuova capacità solare fotovoltaica
La decisione d’investimento del gestore della rete di trasporto del gas del Belgio, Fluxys, di rendere bi-direzionali (da sud a nord) i gasdotti Transitgas (Svizzera) e TENP (Germania) a partire dalla fine dell’estate 2018, darà un nuovo impulso verso un mercato europeo del gas naturale più interconnesso e flessibile.
Il governo tedesco ha approvato un nuovo schema di misure per il contenimento delle emissioni di CO2 al fine di riuscire a raggiungere l’ambizioso obiettivo di diminuzione delle emissioni di gas serra del 40% entro il 2020, rispetto ai livelli del 1990. L’Unione europea, nel suo insieme, mira a ridurre le emissioni nella stessa misura, ma entro il 2030.
La Camera Bassa del Parlamento tedesco (Bundestag) ha adottato un nuovo Testo di Legge sulle fonti rinnovabili (EEG, Erneuerbare-Energien-Gesetz, giunta alla terza revisione dopo i testi promulgati nel 2009 e 2012), che sarà discusso l’11 luglio p.v. nella Camera Alta (Bundesrat) e, se approvato, diverrà Legge a decorrere dall’inizio di agosto 2014.
In Germania, secondo le stime preliminari divulgate dell’Associazione federale tedesca delle industrie dell’energia e acqua (BDWE), nel primo trimestre 2014 l’aumento delle capacità installate di generazione e le condizioni climatiche favorevoli hanno portato a un nuovo record della quota di energie rinnovabili sul consumo di elettricità.
Un tribunale di Amburgo ha stabilito che la tassa sul combustibile nucleare imposta nel 2011 alle utilities produttrici di energia elettronucleare della Germania dovrà essere rimborsata fintanto che…
Prima economia in Europa e quarta nel mondo, la Germania vanta anche il maggiore mercato dell’energia in Europa, caratterizzato da un’ampia diversificazione delle fonti energetiche impiegate, dalla presenza di grandi operatori (soprattutto nei settori del gas naturale e dell’elettricità) e da politiche energetiche sostenibili che pongono il paese ai vertici mondiali nel campo delle energie rinnovabili.
