Saipem lancia SUISO, una soluzione tecnologica per la produzione di idrogeno verde, che integra in uno stesso sistema diverse fonti di energia rinnovabile quali l’eolico galleggiante, il solare flottante e l’energia marina con l’obiettivo di alimentare, insieme o singolarmente, elettrolizzatori per la produzione di idrogeno verde installati su piattaforme offshore già esistenti.
Nella prima metà del 2020, secondo un recente rapporto rilasciato da BloombergNef (Bnef), gli investimenti globali nel settore delle rinnovabili, grazie allo sviluppo dell’eolico offshore, hanno fatto registrare un aumento del 5% rispetto allo stesso periodo 2019, raggiungendo i 132,4 miliardi di dollari, nonostante la crisi da Covid-19. Nel periodo, si legge nel rapporto, sono stati investiti nell’eolico offshore circa 35 mld $, il 319% in più nei confronti dei primi sei mesi dell’anno scorso.
In un contesto in cui traguardare gli obiettivi di generazione rinnovabile definiti in ambito UE per il 2030 significa per l’Italia triplicare la potenza fotovoltaica e raddoppiare quella eolica rispetto alla condizione attuale, il repowering degli impianti esistenti rappresenta un’occasione interessante.
L’associazione eolica europea WindEurope ha inaugurato alla presenza del commissario Ue all’Unione energetica Maros Sefcovic, il nuovo portale Daily Wind Power Numbers attraverso il quale è possibile consultare quotidianamente la situazione della generazione eolica a livello europeo e in ogni singolo Stato membro della Ue
Enel Green Power (EGP), in consorzio con la società energetica marocchina Nareva e il produttore tedesco di turbine eoliche Siemens, è risultato il miglior offerente per lo sviluppo di alcuni progetti eolici in Marocco, promossi dall’utility elettrica marocchina ONEE (Office National de l’Electricité et de l’Eau potable).
I principali operatori del settore eolico italiano, come E2i, Enel Green Power, ERG Renew, Falck Renewables e Gruppo IVPC, insieme a Legambiente e ANCI, hanno firmato a Rimini, in occasione della fiera Ecomondo, la ‘Carta per il rinnovamento eolico sostenibile’ documento che ha lo scopo di identificare regole operative, criteri applicativi, standard, procedure e “best practices” che permettano di garantire efficacia e trasparenza nei progetti di rinnovamento del parco eolico esistente in Italia.
Enel Green Power (EGP) ha iniziato i lavori di costruzione del campo eolico di Palo Alto nello stato di Jalisco, in Messico, che una volta ultimato (nel secondo semestre del 2016) avrà una capacità installata complessiva di 129 megawatt (MW)…
Enel Green Power (EGP) ha annunciato un accordo per la cessione delle sue attività nel settore delle rinnovabili in Portogallo a una società di gestione patrimoniale operante a livello globale, per un corrispettivo di circa 900 milioni di euro.
Il Regolatore turco del Mercato dell’Energia EPDK prevede di mettere all’asta contratti per nuovi progetti eolici nel 2016, fino a un massimo di 2.000 megawatt (MW) di potenza. Le domande saranno accettate tra il 3 e il 7 Ottobre 2016 e i relativi progetti dovranno essere messi in marcia nel 2020.
Secondo la Irish Wind Energy Association (IWEA), in Irlanda nel 2014 sono stati allacciati alla rete 222 megawatt (MW) di capacità eolica aggiuntivi, che hanno fatto aumentare la capacità eolica complessivamente installata nel paese a 2.263 MW, distribuita in 188 parchi eolici
Il Governo britannico ha autorizzato la costruzione del progetto eolico Hornsea One, nel Mare del Nord, che sarà articolato in tre parchi eolici offshore dotati di una capacità complessiva di 1.200 MW. Il complesso, ubicato a circa 100 km di distanza dalla costa centro orientale dello Yorkshire, potrà ospitare fino a un massimo di 332 turbine e risulterà, una volta ultimato, il complesso eolico più grande del mondo.
Il Brasile possiede ottimi requisiti per affermarsi come uno dei principali attori mondiali nel settore dell’energia eolica, secondo le recenti dichiarazioni di Gerard Mestrallet, Presidente di GDF Suez
In Germania, secondo le stime preliminari divulgate dell’Associazione federale tedesca delle industrie dell’energia e acqua (BDWE), nel primo trimestre 2014 l’aumento delle capacità installate di generazione e le condizioni climatiche favorevoli hanno portato a un nuovo record della quota di energie rinnovabili sul consumo di elettricità.
