Edison e Kuwait Petroleum Italia collaborano per un deposito costiero Gnl da 20.000 mc a Napoli. Il progetto era stato interrotto dopo l’opposizione di Autorità di Sistema Portuale Tirreno Centrale, Regione Campania e Comune di Napoli.
Edison si dichiara pronta a offrire il proprio contributo alla transizione energetica italiana e al raggiungimento degli obiettivi fissati dal Piano Energia e Clima. La società sta infatti predisponendo un piano triennale da oltre 2 miliardi di euro di investimenti, centrato su competenze, tecnologie e competitività nazionale. L’impegno di Edison ammonta a quasi 700 milioni di euro annui, più del 90% dei quali in Italia, orientati sugli assi fondamentali del Piano Energia Clima quali rinnovabili, gas sostenibile e competitivo in sostituzione di petrolio e carbone, market design, efficienza energetica e nuovi servizi.
Edison e Ansaldo Energia hanno firmato un contratto per dotare l’impianto termoelettrico di Marghera Levante di un nuovo ciclo combinato a gas di ultima generazione che userà la più avanzata tecnologia italiana e renderà l’impianto il più efficiente d’Europa.
Importanti conferme sull’avanzamento dei progetti di infrastrutture per il trasposto di gas nel Mediterraneo orientale. Il successo del finanziamento del consorzio per la realizzazione del Tap, contestualmente all’incontro del Cairo per la realizzazione di un forum di coordinamento per lo sfruttamento dei giacimenti gasieri, dimostrano il momentum favorevole di questa risorsa.
La Commissione europea ha approvato il sostegno pubblico per la costruzione e la gestione di un interconnettore di gas transfrontaliero IGB di 182 chilometri tra Grecia e Bulgaria. L’IGB sarà di proprietà di ICGB AD, una joint venture tra il consorzio IGI Poseidon (che comprende Edison e DEPA) e BEH, l’incumbent del gas bulgaro.
Il Comitato di gestione dell’Autorità di Sistema Portuale (AdSP) del Mare di Sardegna all’unanimità ha espresso parere favorevole al rilascio della concessione demaniale marittima della durata di 50 anni in favore della Edison SPA nell’area del Porto di Oristano, ubicata lungo il canale
Edison, tramite la propria controllata torinese Fenice Spa, ha firmato il closing con Energon Esco Spa per l’acquisizione del 100% di Energon Facility Solutions Spa (ex PVB Solutions), società con sede a Trento che opera nella progettazione, esecuzione, manutenzione e gestione impiantistica ed energetica degli edifici civili, ospedalieri e industriali.
Il gruppo spagnolo Gas Natural Fenosa ha siglato accordi vincolanti per la vendita delle sue attività italiane a Edison e 2i Rete Gas per un valore di circa un miliardo di Euro, in base ai quali Edison acquisirà il 100% di Gas Natural Vendita Italia (GNVI), società attiva nella vendita di gas naturale ed energia elettrica in Italia, per un valore complessivo di 263 milioni di Euro (debiti inclusi), mentre 2i Rete Gas rileverà il 100% del capitale sociale di Nedgia SpA e di Gas Natural Italia SpA, società attive nel settore della distribuzione del gas e dei servizi per un controvalore complessivo di 727 milioni di Euro.
Edison e Venture Global Calcasieu Pass (sussidiaria di Venture Global LNG) hanno firmato un accordo ventennale per la compravendita di Gas Naturale Liquefatto (GNL), in base al quale Edison acquisterà su base FOB (free on board) 1 milione di tonnellate all’anno di GNL (equivalenti a circa 1,4 miliardi di metri cubi di gas naturale) dall’impianto Calcasieu Pass, che Venture Global sta sviluppando a Cameron Parish (Louisiana, USA), a partire dall’inizio dell’esercizio commerciale dell’impianto previsto nel 2021.
Snam ha sottoscritto l’accordo definitivo con Edison per l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Infrastrutture Trasporto Gas S.p.A. (ITG) e della quota del 7,3% del capitale di Terminale GNL Adriatico S.r.l. (Adriatic LNG), per un controvalore complessivo d’investimento di 225 milioni di euro, soggetto ad aggiustamento del prezzo al closing dell’operazione atteso entro la fine del 2017.
E2i Energie Speciali, la società partecipata da Edison, EDF EN Energie Nouvelles e da F2i Fondi Italiani per le infrastrutture, si è aggiudicata circa il 20% della capacità eolica messa in gara dal Gestore del Sistema Elettrico (GSE) a seguito del D.M. 23 giugno 2016. I campi eolici assegnati, per un totale di oltre 150 MW, dovranno essere completati entro 31 mesi dalla data dell’assegnazione e richiederanno un investimento complessivo di circa 200 milioni di Euro.
Edison ha irrobustito la sua presenza nel comparto idroelettrico italiano, grazie all’acquisizione di 9 centrali idroelettriche, di cui 7 in Piemonte e 2 in Friuli Venezia Giulia, per una potenza totale installata pari a 15 megawatt (MW) e una produzione media annua di circa 70 gigawattora (GWh).
A seguito del 7° Round di assegnazione di licenze per l’esplorazione di petrolio e gas nell’offshore della Danimarca, Edison International SpA ha ottenuto dal Ministero danese dell’Energia, Utilities e Clima ben quattro dei sedici nuovi permessi nel Central Graben (area dove sono state effettuate fino ad oggi le maggiori scoperte danesi di idrocarburi) che sono stati assegnati a un gruppo di dodici compagnie petrolifere.
Almeno sei aziende hanno dichiarato il loro interessamento (EoI) per l’acquisizione di una quota di capacità di trasporto dell’Interconnector Grecia-Bulgaria (IGB), il progetto ritenuto strategico dalla Commissione europea per l’approvvigionamento di gas naturale del sud-est dell’Europa…
L’Amministratore Delegato di Edison, Marc Benayoun, Presidente del Management Committee di Gazprom, Alexey Miller, e l’Amministratore Delegato di DEPA, Theodoros Kitsakos, hanno firmato a Roma un “Memorandum of Understanding” volto a rilanciare le forniture di gas dalla Russia verso l’Italia, attraverso il Mar Nero e la Grecia.
Il 22 settembre scorso il gruppo francese EDF ha presentato il suo nuovo piano strategico, fissando per la prima volta un obiettivo di crescita della capacità di generazione elettrica da fonti rinnovabili, una vera rivoluzione in una compagnia dove la “cultura nucleare” è stata fino ad oggi dominante.
Il Presidente Jean-Bernard Lévy ha illustrato ai manager francesi e delle principali filiali europee a Parigi, Bristol, Milano e Bruxelles la nuova filosofia della compagnia, che intende diventare completamente “carbon free” nella generazione elettrica entro 2030, anno in cui la Commissione europea si prefigge di ridurre le emissioni di gas serra di almeno il 40% rispetto al 1990.
Edison, EDF Energies Nouvelles e Fondi Italiani per le Infrastrutture (F2iSGR) hanno stipulato un accordo che porterà alla nascita del terzo operatore nel settore delle energie rinnovabili in Italia e che controllerà circa 600 MW di capacità (prevalentemente eolica) a seguito dell’accorpamento degli impianti di Edison Energie Speciali (EDENS) e di parte degli impianti di EDF E.N. Italia.
