Il mercato petrolifero nella prima decade di luglio è stato caratterizzato una interruzione del trend di crescita dei prezzi dei greggi che aveva portato il Brent a superare la soglia dei 75 $/b ed a lasciare intravedere traguardi ancora più ambiziosi.
Saipem lancia SUISO, una soluzione tecnologica per la produzione di idrogeno verde, che integra in uno stesso sistema diverse fonti di energia rinnovabile quali l’eolico galleggiante, il solare flottante e l’energia marina con l’obiettivo di alimentare, insieme o singolarmente, elettrolizzatori per la produzione di idrogeno verde installati su piattaforme offshore già esistenti.
Da pochi giorni la Commissione europea ha adottato un pacchetto di proposte per rendere le politiche dell’UE in materia di clima, energia, uso del suolo, trasporti e fiscalità, idonee a ridurre le emissioni nette di gas serra di almeno il 55% entro il 2030 , rispetto ai livelli del 1990.
Il mese di giugno ha segnato un ulteriore avanzamento nella ripresa dell’economia mondiale con particolare riferimento a quelle occidentali a partire da quella americana che ha registrato un nuovo forte aumento degli occupati.
Per finanziare la transizione ecologica e scongiurare il “greenwashing”, la Commissione Europea presenta una serie di proposte e provvedimenti, che toccano un ventaglio di settori che vanno dai green bond, al gas, fino al nucleare.
Il 5 luglio a mezzanotte è terminata la prima fase della Consultazione Pubblica sulla Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee (Cnapi) e del progetto preliminare del Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi e Parco Tecnologico. Il Deposito Nazionale è un’infrastruttura ambientale di superficie dove saranno messi in sicurezza i rifiuti radioattivi prodotti in Italia, generati dall’esercizio e dallo smantellamento delle centrali e degli impianti nucleari, dalle attività di medicina nucleare, industriali e di ricerca.
Recentemente è stato pubblicato il nuovo Gas Market Report dell’Aie, secondo cui tra il 2022-2024 la richiesta globale di gas continuerà a crescere dell’1,7% all’anno, fino ad arrivare a sfiorare i 4.300 miliardi di mc, il 7% in più rispetto ai livelli pre-Covid e un volume superiore a quello considerato in linea con gli obiettivi climatici dal rapporto Net Zero dell’Agenzia.
Elemens ha presentato ieri lo studio “Nuovi scenari di decarbonizzazione per l’Italia. Il “EU Green Deal” e gli effetti sulle rinnovabili elettriche al 2030”, dal quale si evince che per centrare il target al 2030, sarà necessario un incremento della quota di rinnovabili elettriche dagli attuali 120 TWh a 241 TWh con uno share delle Fer elettriche sui consumi pari al 70% circa.
La scorsa settimana, nel corso del Festival dell’acqua promosso e organizzato da Utilitalia, la Federazione delle utility idriche, ambientali ed energetiche, è stato pubblicato il Blue Book 2021, ossia la monografia completa sui dati del servizio idrico integrato, realizzato dalla Fondazione Utilitatis.
“Tracking the Impacts of Innovation: Offshore wind as a case study”, è il nuovo studio recentemente pubblicato dall’International Renewable Energy Agency (IRENA), risultato iniziale…
Recentemente è stato pubblicato il rapporto annuale di monitoraggio in ambito SDG 7, sui progressi globali, regionali e nazionali, su quattro obiettivi energetici chiave: garantire l’accesso universale all’elettricità e a soluzioni di pulite per il coking, aumento della quota di energia rinnovabile nel mix globale, raddoppiare i progressi sull’efficienza energetica, e aumentare la collaborazione internazionale a sostegno dell’energia pulita e rinnovabile.
“Financing clean energy transitions in emerging and developingeconomies” è il nuovo report pubblicato questo mese dall’International Energy Agency, sviluppato in collaborazione con la Banca mondiale e il World Economic Forum.
La domanda di energia in Italia nel mese di aprile ha mostrato netti segnale di recupero non solo rispetto allo stesso mese del 2020, poco significativo in quanto segnato da uno dei momenti più difficili della pandemia ,ma anche nei confronti dell’aprile del 2019.
Il rapporto World Energy Investment 2021, recentemente pubblicato dall’International Energy Agency, analizza come i flussi di investimenti energetici si stiano riprendendo dallo shock della pandemia di Covid-19, illustrando anche le prospettive per il 2021.
Al traguardo della seconda settimana di giugno l’attestamento del Brent sopra la soglia dei 70 dollari per barile si è ulteriormente consolidato grazie alle notizie molto positive sulla ripresa delle economie occidentali che hanno rinsaldato i propri legami nel vertice G 7 appena concluso.
Saipem ha recentemente confermato tramite un comunicato stampa, che acquisirà le attività di Naval Energies, società francese controllata da Naval Group, nel settore dell’energia eolica flottante.
Dai dati relativi alla prima settimana di giugno, emerge come i prezzi del greggio su base settimanale abbiano registrato nuovi aumenti con il Brent che si è attestato a quota 71,0 $/b, in aumento del 2,8 % rispetto a quella precedente e ben al di sopra della media della prima settimana del giugno 2019 pari a 63,0 $/b.
Secondo i dati analizzata dalla DG Clima della Commissione Ue, per il terzo anno consecutivo in Europa sono in aumento le emissioni di CO2 prodotte dalle auto.
Recentemente Acer (Agency for the Cooperation of Energy Regulators) ha pubblicato il nuovo rapporto che illustra i dati relativi agli scambi elettrici nell’UE, dove viene evidenziato come gran parte degli Stati Membri abbia spostato il termine relativo al “marginavailable for cross-zonal trade” (Maczt) dal 2020 al 2025, rimanendo ancora ben lontani dal target minimo vincolante del 70% di scambi elettrici disponibili rispetto alla capacità interzonale, fissato dal regolamento 2019/943 sul market design.
L’International energy Agency (IEA) ha recentemente pubblicato il suo nuovo studio, chiamato “Renewable Energy Market Update”, il quale analizza il mercato delle energie rinnovabili nel 2021, ed espone le sue previsioni per il settore nel 2022.
