Il governo francese ha approvato un piano di ristrutturazione dell’industria nazionale nucleare, che prevede la fusione delle attività nucleari dei gruppi energetici EDF e Areva, entrambi appartenenti allo Stato francese con quote azionarie dell’ 84,5% (EDF) e dell’87% (Areva).
In base alle “guidelines preliminari” annunciate dal Presidente François Hollande, tutte le attività di progettazione, direzione lavori e commercializzazione di reattori delle due aziende saranno concentrate in una unica società, denominata Areva NP e controllata da EDF.
In base al suo X° Piano di Sviluppo, la Turchia intende investire nel settore dell’energia un totale di circa 50 miliardi di $ (circa 44 mld di Euro) tra il 2015 e il 2018, che saranno principalmente indirizzati nel settore idroelettrico (16 mld di $) e nucleare (11 mld di $), al fine di diversificare il mix energetico e ridurre la dipendenza dalle fonti fossili.